Assemblea generale della FSPC ad Aarau
Standing ovation per il veterano Martin Erb
Il 29 marzo si è tenuta la 12esima assemblea generale della Federazione svizzera della protezione civile (FSPC). I 123 partecipanti all'evento, perfettamente organizzato dall'OPC aargauSüd, hanno avuto modo di congedarsi da Martin Erb, che lascia il comitato della Federazione e la direzione della commissione tecnica (CT).
Il presidente Walter Müller ha tenuto il discorso d'apertura della 12esima assemblea generale della FSPC nella sala del Gran Consiglio di Aarau in presenza di 120 partecipanti. Non è un segreto che attualmente la sua principale preoccupazione sia il futuro degli effettivi, dato che negli ultimi anni il numero dei reclutamenti è crollato. Non si è di fatto astenuto dall'esternare il suo disappunto per il fatto che ci siano sempre più persone che prestano servizio civile mentre le fila dell'esercito e della protezione civile continuano a diminuire. Secondo Müller è urgente apportare dei correttivi.
Prima di passare all'ordine del giorno, il presidente della FSPC ha accolto il saluto della consigliera di Stato argoviese Franziska Roth e di Maja Riniker, granconsigliera del Canton Argovia e presidente della commissione per la pubblica sicurezza, e ha approfittato per esprimere l'auspicio che anche nella protezione civile possano militare sempre più donne.
Tutti i presenti si sono poi alzati in piedi per osservare un minuto di silenzio in memoria di Ernst Binder. L'ex membro di comitato e socio libero della FSPC era deceduto inaspettatamente nel dicembre del 2018. È poi stata accolta come nuovo membro l'OPC Wiggertal.
Elezione a membro onorario
Martin Erb, che come presidente della CT ha organizzato ben 14 convegni, di cui tre seminari di tre giorni, nella sua retrospettiva si è soffermato anche sul convegno della CT del 2018, che con 200 partecipanti ha visto una folta partecipazione e ha riscosso molti consensi. Al termine del suo intervento ha puntualizzato che per lui era giunto il momento di lasciare spazio alle giovani leve. Ha quindi ringraziato i membri della CT, l'UFPP, il comitato e i membri della FSPC.
La parola è poi passata a Christoph Flury, membro di comitato e vicedirettore dell'UFPP, che ha avuto il piacere di pronunciare il discorso di commiato a Martin Erb. Non ha mancato di rendere omaggio al suo «straordinario impegno» a favore della protezione della popolazione, della protezione civile e della federazione, definendo Erb un vero e proprio veterano della protezione civile. È seguita una standing ovation in suo onore, dopodiché, visibilmente commosso, è stato eletto all'unanimità a membro onorario della FSPC.
Come successore di Erb il comitato ha proposto Ronald A. Rickenbacher, comandante dell'OPC Wettingen-Limmattal (vedi intervista alle pag. 10 e 11 [PDF]). L'assemblea l'ha eletto all'unanimità quale nuovo membro di comitato e presidente della CT.
Criticato l'esercizio contabile
Nella sua funzione di coordinatore delle zone anche Reto Scacchi ha rivolto uno sguardo sull'anno trascorso, in cui si è trattato di stabilizzare le strutture e stabilire un legame più stretto con la commissione tecnica. La parola è poi passata a Stephan Eng, responsabile delle finanze della FSPC, che ha illustrato l'esercizio contabile 2018 con un disavanzo di 40'745 franchi. Diversi votanti, primo tra tutti Alfred Haab, comandante dell'OPC Albis, hanno chiesto lumi sulle cause di questo risultato negativo.
Il comitato ha ricordato che negli ultimi anni l'esercizio si era sempre chiuso in positivo e che soprattutto la creazione delle zone aveva cagionato un aumento delle spese a diversi livelli. Eng ha tuttavia assicurato che in futuro si sarebbe fatto il possibile per evitare il superamento del budget.
Il consuntivo 2018 è stato infine approvato con 36 voti contrari.
Stephan Eng ha poi presentato il preventivo per il 2019, che tenuto conto di un numero invariato di quote sociali, prevede un disavanzo di 15'000 franchi. A questo punto Alfred Haab ha chiesto di approvare il budget solo a condizione che entro fine anno vengano verificati i costi di comunicazione a tutti i livelli. Il preventivo con la condizione posta sono stati approvati con quattro voti contrari.
Investimenti giustificati
Il vicepresidente Franco Giori aveva promesso di verificare le strutture, ampliare l'offerta per i membri e rafforzare le misure di marketing. Come ha fatto notare Walter Müller, ogni lavoro ha il suo prezzo. E se grazie a queste misure la protezione civile ne uscirà rafforzata, ne sarà valsa la pena. Egli ha inoltre ringraziato per le critiche espresse, poiché se sono costruttive aiutano a rafforzare la Federazione.
L'elogio di Flury per il lavoro del presidente
Christoph Flury ha lodato esplicitamente gli sforzi profusi da Walter Müller nella sottocommissione incaricata di rilanciare la revisione della LPPC, assicurando che: «Il nostro presidente tiene le redini ben strette!». Ha poi aggiunto che probabilmente non si riuscirà a rispettare i termini, ma che è ben più importante confezionare una buona legge.
La 12esima AG ordinaria della FSPC si è conclusa nel pomeriggio dopo il pranzo presso la caserma di Aarau, un concerto della fanfara delle reclute 16-1/2018 e una visita del centro di reclutamento di Aarau e del KKE (elemento cantonale anticatastrofe).