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Il presidente Maja Riniker si dimetterà tra un anno

AG a San Gallo

All’assemblea generale della FSPC, tenutasi a fine aprile 2024 a San Gallo, la presidente Maja Riniker ha comunicato che rassegnerà le sue dimissioni in occasione dell’AG 2025. L’anno prossimo assumerà la carica di presidente del Consiglio nazionale e dovrà quindi essere assolutamente neutrale. «La nostra federazione ha però bisogno di una voce che si faccia sentire su tutte le questioni importanti che ci aspettano», ha dichiarato.

L’assemblea generale della FSPC si è tenuta a San Gallo nella suggestiva sala del Gran Consiglio. La presidente Maja Riniker ha ringraziato l’OPC della regione di San Gallo e del Lago di Costanza per l’ottima organizzazione delle due giornate. La consigliera comunale e direttrice della sicurezza Sonja Lüthi ha poi dato il benvenuto ai presenti e spiegato brevemente la riorganizzazione della protezione civile regionale, iniziata nel 2020. «La FSPC svolge un compito fondamentale soprattutto in tempi come quelli che stiamo vivendo», ha affermato. Secondo Jörg Köhler, capo dell’Ufficio del militare e della protezione civile di San Gallo, con la guerra in Ucraina il tema della sicurezza deve assumere «un peso ancora maggiore». Ritiene che né l’esercito né la protezione civile sono veramente pronti a una guerra. «Dobbiamo investire di più e in modo più mirato nella sicurezza del nostro Paese!»

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L’UFPP ha definito 15 campi d’azione

Daniel Jordi, vicedirettore dell’UFPP e membro del comitato FSPC, ha ricordato che nel 2023 la protezione civile ha prestato ben 380 000 giorni di servizio, di cui 16 000 per gestire catastrofi e situazioni d’emergenza. «Il conflitto in Europa è ormai una triste realtà. E la digitalizzazione e la diffusione dell’intelligenza artificiale aprono nuove strade ai criminali informatici». L’UFPP ha quindi analizzato 150 capacità e definito 15 campi d’azione in cui migliorare la protezione della popolazione. «La protezione civile svolge un ruolo centrale in numerosi ambiti, per esempio in caso di evacuazioni su vasta scala, nelle operazioni di localizzazione e di salvataggio dalle macerie o in caso di un afflusso in massa di pazienti». I principali campi d’azione verranno affrontati già a partire da giugno.

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Maja Riniker designa Isabelle Chappuis quale sua subentrante

Nella parte ufficiale dell’AG, la presidente della FSPC ha comunicato che si dimetterà dalla carica di presidente in occasione dell’AG 2025, notizia che aveva già comunicato il giorno precedente al comitato della FSPC. Essendo prima vicepresidente del Consiglio nazionale, in dicembre verrà presumibilmente nominata presidente del Consiglio nazionale e diventerà così la «prima cittadina svizzera» nel 2025. Ha spiegato ai delegati che in questa carica dovrà rimanere assolutamente neutrale e non potrà fare affermazioni politiche. Prossimamente si dovranno però affrontare temi importanti per la protezione civile, ad esempio la revisione della LPPC o il tanto atteso rapporto sull’apporto di personale. «L’anno prossimo la nostra federazione avrà bisogno di una voce che si faccia sentire sia tra la popolazione che in Parlamento per difendere gli interessi della protezione civile. Io non potrò farlo», ha affermato sottolineando di non aver preso questa decisione a cuor leggero ma per il bene della federazione.

Maja Riniker ha quindi presentato una sua possibile subentrante: la consigliera nazionale Isabelle Chappuis (Alleanza del Centro). La 53enne vodese, pure lei esperta in politica della sicurezza e membro della Commissione di sicurezza del Consiglio nazionale, dovrà fare conoscenza della federazione e subentrare ufficialmente a Maja Riniker in occasione dell’AG 2025.

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Patrick Sauzet eletto a nuovo membro del comitato

Il rapporto annuale di Maja Riniker è stato approvato con un lungo applauso e senza opposizioni, come pure l’esercizio contabile del 2023, presentato da Sascha Plattner, chiuso con un avanzo di circa 6’900 franchi, nonché il bilancio e le quote associative. Il vicepresidente Guido Sohm non ha mancato di ringraziare Maja Riniker per il suo straordinario impegno a favore della protezione civile.

Per i motivi suddetti, Maja Riniker è stata rieletta per un solo anno. Gli altri membri del comitato della FSPC sono stati rieletti in toto e all’unanimità per un mandato di due anni. Il neo membro del comitato Patrick Sauzet, capo del reparto Pompieri di milizia e protezione civile dell’unità Protezione e salvataggio di Zurigo, ha affermato di voler contribuire in particolare a tracciare la rotta della conferenza dei comandanti nel ruolo di copresidente.

Dopo poco meno di un’ora e mezza, Oliver Caspari, comandante dell’OPC della regione di San Gallo e del Lago di Costanza, ha invitato i presenti all’aperitivo e al pranzo. Il programma pomeridiano si è svolto secondo le iscrizioni individuali dei membri, che come gli ex membri il giorno precedente, hanno potuto scegliere tra una visita guidata della città e della cattedrale e una visita guidata della biblioteca abbaziale e dell’archivio cantonale.

L’AG del 28 marzo 2025 si terrà a Palazzo federale con Maja Riniker in veste di «padrona di casa». La finestra di candidatura per l’AG 2026 è aperta.  

 

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